Per i membri de La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni “amare il prossimo” ha, ancora una volta, assunto un significato molto pratico.
Toccati dalle notizie del conflitto armato e dalle immagini che raccontano la sofferenza delle persone coinvolte, i membri dei Pali di Milano Est e di Milano Ovest hanno unito le forze per aiutare le vittime della guerra in corso.
Avendo raccolto il desiderio dei membri del suo palo di aiutare in qualche modo, il presidente Davide Brando del Palo di Milano Ovest ha dato avvio a una collaborazione con il Consolato Generale d’Ucraina in Italia per la raccolta di beni essenziali per la popolazione in Ucraina.
Unite le forze con quelle dei membri del Palo di Milano Est, guidato dal presidente Marco Paolino, membri, missionari e anche tanti non membri della Chiesa si sono messi subito all’opera per donare personalmente e reperire tutto il materiale richiesto dal Consolato.
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E così i giovani dai 14 ai 30 anni hanno distribuito per la città le liste del materiale occorrente. Nel giro di tre giorni hanno raccolto così tanti generi di prima necessità, medicinali, indumenti invernali, coperte, alimenti, prodotti per l’igiene personale e per la cura dei bambini e tanto altro ancora che ci sono volute decine di persone per suddividere il materiale, inscatolarlo, preparare i bancali e caricarlo sui camion.
Anche i bambini hanno dato il loro contributo preparando dei disegni da mandare con i pacchi.
L’amore e l’impegno di queste donne, uomini e bambini altruisti ha prodotto 25 bancali di materiale per un totale di 551 scatole piene di alimenti per adulti e per bambini, materiale sanitario e medicinali, prodotti per l’igiene personale (compresi pannolini e pannoloni) e tanto altro ancora.
La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni è impegnata attivamente nel portare sollievo alle persone coinvolte dal conflitto grazie a decine di progetti. Ecco modi concreti per aiutare.