Un nuovo sondaggio sulla gratitudine rivela che la metà (48%) di coloro che hanno risposto hanno messo al di sopra di tutto le persone più vicine e più care come ciò per cui sono maggiormente grati nel 2020, più di qualsiasi altra categoria del sondaggio.
Il sondaggio Savanta ComRes è stato commissionato da La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni e i risultati sono stati annunciati dopo il video messaggio mondiale sulla gratitudine da parte di Russell M Nelson, il novantaseienne chirurgo in pensione è considerato il profeta dagli oltre 16,5 milioni di membri della Chiesa. Di questi, 27.500 vivono in Italia.
Nonostante questo sia stato uno degli anni più infelici della storia recente, il 48% dei 1.000 italiani che hanno completato il sondaggio ha detto di essere grato per la vita tanto durante il 2020 colpito dal COVID quanto lo è stato nel 2019. Un terzo (34%) è più grato rispetto allo scorso anno, e un ottavo (13%) ha detto di sentirsi meno grato nel 2020.
Un terzo (32%) ha detto di essere molto grato a Dio. Le persone dai 65 anni in su sono propense più del doppio a mettere l’Onnipotente al primo posto per importanza rispetto a quelle dai 18 ai 24 anni (rispettivamente il 43% contro il 20%).
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Quest’anno le regole sul distanziamento sociale hanno frustrato molte persone e i partecipanti al sondaggio non hanno fatto eccezione: il 47% di loro ha detto che normalmente avrebbe ringraziato un familiare o un amico tramite contatto fisico, per esempio con un abbraccio o una stretta di mano.
Quest’anno, il 39% degli intervistati ha detto che adesso ringrazia le persone facendo loro un regalo. Uno su cinque (19%) dice di offrire anche una preghiera per esprimere la propria gratitudine riguardo a qualcuno..
Nel suo messaggio al mondo, il presidente Russell M. Nelson si unisce ad altri leader religiosi che hanno usato parole di incoraggiamento durante la pandemia di COVID-19. Il rinomato pioniere in campo medico ha prescritto ciò che egli descrive come “il potere guaritore della gratitudine”.
“Come medico, conosco il valore di una buona terapia”, ha detto mentre invitava tutti a inondare i canali dei social media con messaggi di gratitudine.
“Vi invito a trasformare, per i prossimi sette giorni, i social media nel vostro diario di gratitudine personale. Ogni giorno, scrivete per cosa siete grati, per chi siete grati e perché siete grati.
Alla fine dei sette giorni, vedete se vi sentite più felici e avete più pace. Usate l’hashtag #RendeteGrazie. Collaborando, possiamo sommergere i social media con un’ondata di gratitudine che raggiungerà i quattro angoli della terra”.