Si è appena concluso, a Milano, il settimo Incontro Mondiale delle Famiglie (1-3 giugno). Per tre giorni la famiglia tradizionale (padre, madre e figli) è tornata sotto i riflettori dei media. Meno attenzione i media l’avevano dedicata al sesto Congresso Mondiale delle Famiglie, tenuto a Madrid soltanto il fine settimana precedente (25-27 maggio). Ad esso hanno partecipato più di 2.000 delegati in rappresentanza di centinaia di organizzazioni pro-famiglia, tutte accomunate dall’obiettivo di difendere la famiglia naturale e la vita stessa quali principi fondamentali di una società contraddistinta dal benessere sociale ed economico.
Tra i vari relatori, a rappresentare la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni sono stati l’Anziano Erich W. Kopischke, presidente dell’Area Europea, nato e residente in Germania e padre di sette figli e Mary Ellen Smoot, Presidentessa Generale della Società di Soccorso dal 1997 al 2002, nata nello Utah (USA) e madre di dodici figli, di cui cinque adottivi.
Mentre sono sicuramente importanti e utili incontri come quello di Madrid e di Milano, la Famiglia è così strettamente l’ossatura di qualunque civiltà che alla sua protezione, cura e diffusione dovrebbe essere dedicato ogni giorno dell’anno.
La Famiglia è, infatti, al centro della dottrina e dei programmi della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. Le relazioni familiari continuano oltre la tomba e il matrimonio non finisce con la morte, se celebrato in uno dei templi della Chiesa e se la coppia rimane fedele alle sue alleanze.
Quasi un secolo fa (1915), i dirigenti della Chiesa hanno incoraggiato i genitori a riunire la famiglia almeno una volta alla settimana per una serata dedicata interamente ad essa. Il programma, chiamato “serata familiare”, ha lo scopo di rafforzare i legami tra genitori e figli, tra fratelli e sorelle, e di aiutare tutti i suoi componenti a risolvere eventuali conflitti oltre a soddisfare le esigenze del singolo e della famiglia come tale.
Meno di venti anni fa (1995) la Prima Presidenza e il Quorum dei Dodici Apostoli hanno emanato il documento “La famiglia: un proclama al mondo”. Tale proclama è una dichiarazione e una riaffermazione di dottrine e di pratiche che i profeti hanno più volte predicato in tutto il corso della storia della Chiesa. Contiene principi che sono essenziali per la felicità e il benessere di ogni famiglia, intesa come unione naturale di un uomo e di una donna e dove i figli sono non solo accettati, ma cercati, amati e istruiti.