Il Centro Culturale del Tempio di Roma apre le porte alle scolaresche

L' ottimo rapporto di collaborazione instauratosi tra il Vescovo Alessio Fiorillo, del Rione di Roma 2, e l'insegnante di religione, Professor Luca Del Bianco, dell'Istituto Comprensivo Uruguay di Roma; ha reso possibile l'organizzazione e realizzazione, in data 14 marzo 2023, di una bellissima visita guidata dell'area verde e degli edifici che compongono il Centro Culturale del Tempio di Roma. 

L' iniziativa è nata dal desiderio, comune ad entrambi, di trasmettere alla comunità che l'area del tempio non rappresenta un luogo chiuso, aperto solo ai membri, alle loro attività e servizi ma, bensì, un luogo aperto e fruibile da tutti. 

A partecipare sono state le classi prime dell'istituto Uruguay per un totale di 120 ragazzi accompagnati dai rispettivi insegnanti. Sono stati organizzati 6 tour alternati, uno per classe, per la visita dei giardini, del Centro Visitatori, della foresteria, del Centro FamilySearch ed infine della cappella: luogo dell'adorazione domenicale dei Santi degli Ultimi Giorni. 

I giovani, di età compresa tra gli 11 ed i 12 anni, ogni giorno, dai corridoi della loro scuola, possono scorgere le guglie e la statua dorata dell'angelo Moroni sulla sommità del tempio; ma, questa volta, hanno potuto osservare e scrutare da vicino. 

Adriano, un ragazzo di 12 anni, ha affermato:

"Finalmente abbiamo potuto ricevere i chiarimenti, che non riceviamo mai, in merito a questo luogo!". 

Il Professor Del Bianco riferisce che la visita è stata ben programmata in ogni dettaglio ed il risultato è stato un giro fluido e piacevole dove tutti i partecipanti hanno potuto ascoltare bene le guide ma anche prendere parte attiva facendo domande, rispondendo ai quesiti posti loro e svolgendo alcune attività pratiche.

I giardini del Tempio di Roma, curati nei minimi dettagli, hanno suscitato nei professori e nei ragazzi un senso di pace e tranquillità in contrasto con i rumori all'esterno dell’area del tempio.

All'interno del Centro Visitatori il tour è stato guidato dalle sorelle missionarie ed è stato incentrato su Gesù Cristo: dalla statua maestosa nella sala circolare alla coloratissima vetrata, collocata più all'interno, raffigurante le parabole raccontate dal Salvatore. 

I ragazzi sono stati invitati a cercare alcuni elementi specifici nella vetrata e a riconoscere le varie parabole in essa raffigurate. 

Una ragazza, vedendo Gesù al centro e la tempesta che si avvicina, rappresentata in un angolo della raffigurazione, ha affermato: "Gesù Cristo è la luce del mondo!". 

Di grande interesse è stato, anche, il modellino in sezione del tempio: i giovani hanno posto molte domande sulle cerimonie che vi si celebrano e su alcuni elementi di arredo in particolare: la vasca dei battesimi circondata dai buoi, gli specchi speculari nelle sale dei suggellamenti, ecc. 

Subito dopo, sono stati accompagnati nella sala della preghiera dove è stato chiesto loro di scrivere su un foglio le cose per cui sono grati, è stata spiegata loro l'importanza della preghiera come mezzo di comunicazione con Dio ed, infine, sono stati invitati a pregare con le loro famiglie, quella sera stessa, ringraziando Dio per le cose specifiche che avevano elencato! 

È stato, infine, mostrato il video sulla Pasqua: "Il Principe della Pace". 

"Egli, ora, vive; e grazie a Lui, anche noi, un giorno, saremo vivificati! questo ha avuto un forte impatto sui ragazzi. Lo Spirito era palpabile ed hanno potuto percepirlo". Hanno affermato le sorelle missionarie Keller e Capener. 

Nella piccola casa all'interno del Centro Visitatori e nel Centro FamilySearch hanno potuto scoprire l'importanza che riveste la famiglia nel piano del Padre Celeste. 

Ogni ragazzo ha avuto la possibilità di ricercare i propri antenati identificando le ramificazioni della propria famiglia nel mondo.

Le sorelle missionarie hanno riferito che sono stati molto partecipi e rispettosi durante tutta la visita. 

Alla fine del giro turistico, sono stati condotti in cappella dove è stato offerto loro un rinfresco e dove hanno potuto avere un tempo dedicato al gioco e allo svago.

Il parere dei ragazzi e dei professori

D: Cosa ti è piaciuto di più di questo tour e perché?

Nicole, 12 anni

"Mi sono piaciuti il modellino del tempio, le statue di Gesù Cristo e degli apostoli e la vetrata nel Centro Visitatori". Cosa ti ha colpito maggiormente della vetrata? "Gesù che guarisce un ragazzo". Perché? "Perché mi dà speranza che possiamo essere guariti".

Professoressa Triolo

"Sono rimasta stupefatta dalla cura ed attenzione che c'è per le piante. Ho potuto sentire quiete e pace interiore camminando nei giardini del tempio". 

Adriano, 12 anni

"Ho potuto provare, in particolare nei giardini, una tranquillità che non sento spesso. Quello che mi piace, più di tutto, è l'angelo d'oro in cima al tempio. 

Lo trovo affascinante!". 

Smog, 11 anni 

"Il tour mi è piaciuto molto! Gesù e gli apostoli nel Centro Visitatori sono belli, fantastici! Ho provato gioia!".

Il parere del Professor Del Bianco:

"Questo luogo può essere vissuto da parte delle persone del territorio. Il tempio non è solo per i membri de La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni ma per tutti! 

Sono rimasto piacevolmente colpito dalla gentilezza ed accoglienza che hanno dimostrato i membri verso di noi ed anche gli uni per gli altri, nonostante le loro differenti etnie, sono sempre uniti nell'intento e nella fede. 

La loro unione è un simbolo del cristianesimo!".

Speriamo che questa sia la prima di tante altre gite scolastiche al Tempio di Roma!