Durante la conferenza generale semestrale mondiale de La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, tenutasi sabato 2 e domenica 3 aprile 2022, i dirigenti mondiali della Chiesa hanno posto enfasi sul cammino che, tramite Gesù Cristo, porta alla pace personale nonostante le devastazioni della guerra e dei conflitti.
Il presidente della Chiesa, Russell M. Nelson, ha condannato il conflitto armato definendolo “una spaventosa violazione di tutto ciò che il Signore Gesù Cristo ha insegnato e sostiene” e ha implorato chi lo stava ascoltando di “fare tutto ciò che [può] per porre fine ai conflitti personali che attualmente infuriano nel [suo] cuore e nella [sua] vita”.
Il presidente Nelson ha sottolineato la necessità vitale di “uno slancio spirituale positivo” che “ci farà andare avanti nel mezzo della paura e dell’incertezza create da pandemie, tsunami, eruzioni vulcaniche e ostilità armate”.
La sorella Susan H. Porter, presidentessa della Primaria (l’organizzazione per i bambini) ha detto: “Anche se potreste sentirvi [soli] mentre le tempeste della vita infuriano, potete far splendere una luce nelle tenebre dell’incomprensione, della confusione e dell’incredulità”.
Parlando alla sessione della Conferenza generale rivolta alle donne, ha detto: “La luce della vostra fede in Cristo può essere costante e sicura, e condurre coloro che vi circondano alla sicurezza e alla pace. […] I cuori possono cambiare e la vita può essere benedetta quando offriamo un pizzico di sale, un cucchiaio di lievito e un raggio di luce”.
L’anziano Patrick Kearon della Presidenza dei Settanta ha consolato chi ha sofferto nella vita a causa di maltrattamenti o di altre tragedie. “Il nostro Salvatore misericordioso, che ha vinto le tenebre e la depravazione, ha il potere di rimediare a tutti i torti”, ha detto. “Gesù ha vinto i maltrattamenti di questo mondo per darvi il potere non solo di sopravvivere, ma un giorno, tramite Lui, di prevalere e persino di trionfare”.
L’anziano Neil L. Andersen del Quorum dei Dodici Apostoli ha chiesto che vi siano più pacificatori nel mondo. “Mediante lo scudo della nostra fede in Gesù Cristo, noi diventiamo pacificatori che spengono — ossia placano, raffreddano o estinguono — tutti i dardi infuocati dell’avversario”, ha dichiarato. Essere pacificatori non significa essere passivi. L’anziano Andersen ha spiegato che, piuttosto, i pacificatori “sono persuasivi alla maniera del Salvatore”.
L’evento tenutosi al Centro delle conferenze a Salt Lake City, nello Utah, USA, è stato aperto al pubblico per la prima volta dal principio della pandemia di Covid, ma con la capienza ridotta a diecimila partecipanti.
Durante la conferenza generale di aprile 2022 sono state annunciate le chiamate di dodici nuovi dirigenti: sei Settanta Autorità generali, la nuova presidenza generale della Società di Soccorso (l’organizzazione delle donne) e la nuova presidenza della Primaria. Le nuove dirigenti della Società di Soccorso e della Primaria inizieranno a prestare servizio dall’1 agosto. Durante la sessione della Conferenza generale riservata ai dirigenti, tenutasi il 31 marzo, sono stati annunciati quarantacinque nuovi Settanta di area da ventitré paesi, di cui sei dall’Area Europa. I Settanta di area sono incaricarti di servire in luoghi specifici.
In conclusione di questa Conferenza di due giorni, il presidente Russell M. Nelson ha annunciato i piani per la costruzione di diciassette nuovi templi in tutto il mondo, di cui due in Europa. L’edificio sacro di Barcellona sarà il secondo tempio in Spagna, che andrà ad aggiungersi al Tempio di Madrid. Quello di Birmingham sarà il terzo tempio del Regno Unito. Il Tempio di Londra era stato dedicato nel 1958 e il Tempio di Preston ha aperto nel 1998. L’Inghilterra è la terra della più antica congregazione continuativa della Chiesa.