Questa settimana ricorre il primo anniversario della dedicazione del Tempio di Roma.
Tutti avevamo immaginato di poter magari festeggiare con una sessione al tempio in ricordo di quei giorni speciali di dedicazione. Le circostanze attuali però ci hanno impedito anche solo di avvicinarci al tempio.
Non dobbiamo lasciare che ciò ci fermi!
"Tutti noi possiamo continuare a restare collegati al tempio e a essere benedetti dalle sue ordinanze dedicando il tempo in più che abbiamo a disposizione in questi giorni in cui siamo costretti a casa per impegnarci nel ricostruire e preservare la storia della nostra famiglia", ha detto l'Anziano Alessandro Dini-Ciacci.
Con il tempo extra a disposizione possiamo dedicarci a varie attività, come per esempio:
- Telefonare a quei familiari che non sentiamo da tempo
- Raccontare ai nostri figli le storie della nostra infanzia e trascriverle per conservarle
- Preservare le storie e le fotografie dei nostri nonni e di altri familiari viventi e defunti
E se è vero che non possiamo andare al tempio in questo momento, possiamo però:
- Cercare altri antenati per inserirli nel nostro albero familiare
- Aiutare a indicizzare documenti anagrafici per rendere più facile la ricerca genealogica online
E se non bastasse ancora, ecco una pagina piena di idee di attività da fare in casa!
"Vi invito a usare questo tempo in cui dobbiamo stare fisicamente lontani dal tempio, per restare vicini alle ordinanze del tempio cercando i nostri antenati, in modo da avere tanti antenati in più pronti per le ordinanze di salvezza quando potremo tornare al tempio", ha detto l'Anziano Alessandro Dini-Ciacci.