“Come seguaci di Gesù Cristo, dovremmo essere i primi a essere pacificatori. Man mano che la carità diventerà parte della nostra natura, perderemo l’impulso a svilire gli altri. […] La carità verso tutti gli uomini è essenziale per il nostro progresso”, ha detto il presidente Russell M. Nelson alla conferenza generale di aprile 2025 de La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, che si è tenuta il 5 e il 6 aprile 2025 a Salt Lake City, nello Utah (USA).
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Temple Square is always beautiful in the springtime. Gardeners work to prepare the ground for General Conference. © 2012 Intellectual Reserve, Inc. All rights reserved. | 1 / 2 |
Il presidente Nelson ha annunciato la costruzione di quindici nuovi templi, portando a 382 il numero totale di templi tra annunciati, in costruzione o in funzione. I templi saranno costruiti nelle seguenti località:
- Reynosa, Messico
- Chorrillos, Perù
- Rivera, Uruguay
- Campo Grande, Brasile
- Porto, Portogallo
- Uyo, Nigeria
- San Jose del Monte, Filippine
- Nouméa, Nuova Caledonia
- Liverpool, Australia
- Caldwell, Idaho (USA)
- Flagstaff, Arizona (USA)
- Rapid City, South Dakota (USA)
- Greenville, South Carolina (USA)
- Norfolk, Virginia (USA)
- Spanish Fork, Utah (USA)
La Conferenza generale della Chiesa è un evento globale che raggiunge i membri e le persone interessate in tutto il mondo. Si svolge il primo fine settimana di aprile e di ottobre, e le cinque sessioni vengono trasmesse in streaming e via etere in diretta in molte nazioni del mondo. In totale, il materiale della Conferenza è disponibile in più di cento lingue.
Alla sessione di apertura il presidente Dallin H. Oaks della Prima Presidenza della Chiesa ha annunciato sedici nuovi Settanta Autorità generali e una nuova presidenza generale dei Giovani Uomini. Il presidente Oaks ha anche annunciato che l’anziano Kevin R. Duncan è stato chiamato a servire nella Presidenza dei Settanta, a partire dal 1o agosto 2025. Sostituirà l’anziano José A. Teixeira, che ha servito nella presidenza dal 2018.
Uno dei sedici nuovi Settanta Autorità generali è Michael Cziesla, di Darmstadt, in Germania. È sposato con Margret Anne Rauh e la coppia ha cinque figli. I Settanta Autorità generali sono dirigenti della Chiesa chiamati dalla Prima Presidenza a essere “testimoni speciali” e ad aiutare a “edificare la chiesa e […] regolarne tutti gli affari” e a “predicare, e […] amministrare il Vangelo” in tutto il mondo. Agiscono sotto la direzione del Quorum dei Dodici Apostoli.
Alla riunione per i dirigenti che si era tenuta giovedì 3 aprile 2025, erano stati annunciati 78 nuovi Settanta di area, tra cui Matthias A. Frost, di Heidelberg, in Germania, e Samuel López, spagnolo, attualmente residente a Karben, in Germania. Inizieranno a prestare servizio nell’Area Europa Centro dal 1o agosto 2025.
Il presidente Jeffrey R. Holland, presidente facente funzione del Quorum dei Dodici Apostoli, ha parlato delle virtù dei bambini e dei giovani, e del loro puro amore per Gesù Cristo. “C’è qualcosa di più dolce, più puro o più umile di un bambino che prega? È come se il cielo fosse nella stanza. Dio e Cristo sono davvero reali per loro”, ha affermato.
La presidentessa generale della Società di Soccorso, Camille N. Johnson, ha condiviso storie di donne della Bibbia e ha parlato del ruolo della fede nell’essere “risanati”. “Mediante la nostra fede in Gesù Cristo, possiamo cercare di essere risanati spiritualmente mentre aspettiamo e speriamo di ricevere guarigione fisica ed emotiva”, ha detto.
Alla sessione del pomeriggio, l’anziano Neil L. Andersen ha parlato di proteggere la vita, specialmente quella non ancora nata. “Alimentare e proteggere la vita non ancora nata non è una posizione politica. È una legge morale confermata dal Signore attraverso i Suoi profeti”, ha detto.
Durante la sessione del sabato sera della conferenza generale di aprile 2025, l’anziano Gary E. Stevenson del Quorum dei Dodici Apostoli ha invitato tutti a fare di Gesù Cristo il centro della nostra vita e della nostra celebrazione della Pasqua.
Ha dichiarato: “Cristo è al centro della Sua Chiesa e dovrebbe essere al centro della nostra vita” ed ha aggiunto: “Attesto che tutti coloro che accettano l’invito del nostro profeta vivente e dei suoi consiglieri a commemorare in maniera ancora più intenzionale gli eventi sacri che la Pasqua rappresenta scopriranno che il loro legame con Gesù Cristo diventa sempre più forte”.
Il presidente Dallin H. Oaks, primo consigliere della Prima Presidenza della Chiesa, alla conclusione della sessione della domenica mattina ha insegnato che Dio fornisce ai Suoi figli doni e protezioni terreni che li aiutano a fare scelte rette. Egli ha detto che, oltre ai comandamenti, alle ordinanze, alle alleanze e allo Spirito Santo, “decisamente, l’aiuto più potente dato da Dio per la vita terrena è stato un Salvatore, Gesù Cristo, che avrebbe sofferto per pagare il prezzo e fornire il perdono dei peccati a chi si pente”.
L’anziano David A. Bednar, che ha recentemente visitato alcuni paesi europei, ha parlato delle “esperienze miracolose” vissute da Joseph Smith che, 195 anni fa, hanno portato all’organizzazione formale della Chiesa. Ha inoltre sottolineato il ruolo della preghiera, dicendo: “Se pregherete ferventemente con l’aspettativa sia di ricevere una risposta da Dio, sia di agire in base a essa, come fece il giovane Joseph Smith, la vostra capacità di riconoscere quella testimonianza divina e agire di conseguenza aumenterà”.
Alla sessione conclusiva della Conferenza, la domenica pomeriggio, l’anziano Ulisses Soares ha espresso l’importanza di adorare Dio e di rispettare i Suoi comandamenti. “La riverenza per le cose sacre è la massima manifestazione di una qualità spirituale indispensabile; è un effetto secondario del nostro legame con la santità e riflette il nostro amore per il Padre Celeste e il nostro Salvatore, Gesù Cristo, e la nostra vicinanza a Loro”.
Il presidente Nelson, nel discorso conclusivo della Conferenza, ha detto che “rendere il culto con regolarità nella casa del Signore aumenta la nostra capacità di avere sia carità che virtù. Pertanto, il tempo trascorso nel tempio aumenterà la nostra fiducia al cospetto del Signore. Trascorrere più tempo nel tempio ci aiuterà a prepararci per la Seconda Venuta del nostro Salvatore, Gesù Cristo”.