Assistenza umanitaria in Europa nel 2023

La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni collabora con organizzazioni umanitarie in tutta Europa per alleviare le sofferenze di chi si trova nel bisogno.  Dato che il 19 agosto si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale dell’aiuto umanitario, la Prima Presidenza ha pubblicato un riepilogo delle opere umanitarie che la Chiesa ha compiuto nel 2023. I paesi europei hanno ricevuto una buona parte degli aiuti assegnati l’anno scorso. 

Eric Rottermann, Direttore dei Servizi umanitari della Chiesa per l’Area Europa Centro, supervisiona questi progetti, molti dei quali sono ancora in corso. Ha detto: “È stupefacente vedere quanto viene compiuto con le generose donazioni di tempo e denaro offerte da membri della Chiesa comuni. Ogni nuovo progetto che viene messo in atto è un ulteriore segno dell’immenso amore che Dio prova per i Suoi figli”. 

Nel 2023, le attività umanitarie della Chiesa in Europa si sono in gran parte concentrate sull’aiutare le popolazioni colpite dai conflitti civili e dalle calamità naturali; molte di queste popolazioni avevano bisogno di riparo e di altri beni di prima necessità, come pure di cure mediche mentali e fisiche. 

La Prima Presidenza ha detto: “Quando Gesù Cristo era sulla terra, impartì due grandi comandamenti: amare Dio e amare il prossimo come noi stessi (vedere Matteo 22:39). Quando cerchiamo di dimostrare il nostro amore per Dio, il nostro cuore si volge naturalmente al benessere del nostro prossimo. Cristo stesso ha dato l’esempio di come amare il nostro prossimo guarendo gli ammalati, sfamando gli affamati, rivestendo gli ignudi e prendendosi cura dei più deboli”.  

Di seguito riportiamo un riepilogo degli aiuti dati in Europa nel 2023 per continuare la sacra opera con cui occuparsi dei bisognosi.  

79 progetti di risposta alle emergenze
A seguito dei danni causati da forti terremoti a febbraio, la Chiesa ha collaborato con l’Autorità per la gestione delle calamità e delle emergenze e con il Ministero della Salute turchi per fornire un’ampia gamma di aiuti alle vittime. Come risultato di questa collaborazione, sono stati predisposti cinque ospedali mobili e 500 moduli abitativi, e sono stati forniti cibo, acqua e articoli per l’igiene per aiutare migliaia di individui e famiglie. 

242 progetti per aiutare le popolazioni vulnerabili
In alcune aree dell’Europa, il 2023 ha visto una ripresa del numero di persone che faticano a mantenere il proprio alloggio — sia a causa di conflitti che a causa di difficoltà personali. La Chiesa ha risposto con diversi progetti per affrontare il problema, tra cui un progetto in Italia con Progetto Arca per fornire vestiti e cibo ai bisognosi. Questo progetto includeva una cucina mobile, che ha permesso di servire pasti caldi a persone bisognose in sette città. 

37 progetti di emergenza incentrati sull’assistenza agli sfollati
Con il conflitto in corso in Ucraina, la Chiesa ha offerto primo soccorso psicologico e cure emotive alle persone vittime della violenza e agli sfollati. I volontari della Chiesa in Portogallo hanno anche raccolto nastrini di sensibilizzazione a sostegno della ricerca del cancro al seno. E in Russia, la Chiesa ha donato dei dispositivi per assistere i bambini con menomazioni visive e disturbi della parola. 

I membri e i dirigenti della Chiesa sono coscienti delle difficoltà che persone in tutto mondo devono affrontare.  Di seguito riportiamo un riepilogo dell’assistenza offerta in tutto il mondo nel 2023. 

Aiuti a livello mondiale 

4.119 progetti umanitari nel 2023 

1,36 miliardi di dollari spesi 

6,2 milioni di ore di volontariato 

191 paesi e territori aiutati 

7.959.670 membri della Società di Soccorso nel mondo 

11.368 missionari del programma di benessere e dell’autosufficienza  

206 progetti per acqua potabile e servizi igienico-sanitari 

921 progetti per aiutare le donne e i bambini 

374 progetti di servizio ai senzatetto 

415 progetti di risposta alle emergenze 

113 progetti di emergenza per aiutare gli sfollati 

601 progetti di assistenza sanitaria 

64 progetti per la mobilità 

530 progetti di sicurezza alimentare 

Gérald Caussé, Vescovo presiedente della Chiesa, ha detto: “Siamo grati di avere la possibilità di lavorare con organizzazioni di professionisti che hanno la nostra stessa visione nell’occuparsi dei bisognosi. Queste collaborazioni ci aiutano ad allargare l’impatto del nostro impegno in tutto il mondo, seguendo l’esempio di Gesù Cristo di amare e servire il nostro prossimo”. 

Il riepilogo completo di 43 pagine è disponibile in 17 lingue su Caring.ChurchofJesusChrist.org. Molti dei progetti elencati nel riepilogo sono stati resi possibili dalla collaborazione con organizzazioni quali: WaterAid, UNICEF, World Food Programme, Water for People, ShelterBox e molte altre.