La Prima Presidenza de La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni ha reso nota l’ubicazione del Tempio di Barcellona, in Spagna.
Barcelona Spain Temple 01
Cartina che mostra l'ubicazione del Tempio di Barcellona.2023 by Intellectual Reserve, Inc. All rights reserved.Questo tempio sarà costruito all’incrocio di Avinguda de la Vía Augusta e Avinguda de la Clota, a Sant Cugat del Vallès. Il progetto prevede un tempio a due piani di circa 2.550 metri quadrati. Sul sito di circa 2 ettari sorgerà anche un edificio accessorio di circa 1260 metri quadrati, con una foresteria, un punto di accoglienza e un centro distribuzione. Il presidente della Chiesa, Russell M. Nelson, ha annunciato il Tempio di Barcellona ad aprile 2022. Sarà il secondo tempio del paese. Il Tempio di Madrid è stato dedicato nel 1999. In Spagna vivono 61.000 santi degli ultimi giorni divisi in 130 congregazioni. Melitón González Trejo, un ufficiale dell’esercito spagnolo che visitò lo Utah nel 1874, svolse un ruolo essenziale nella traduzione del Libro di Mormon in spagnolo dopo essersi unito alla Chiesa. I primi santi degli ultimi giorni della Spagna si battezzarono negli anni ’50 e ’60 del ’900.
I dettagli progettuali di questo tempio sono ancora in fase di sviluppo. Ulteriori informazioni, compresi i rendering dell’esterno, saranno rese pubbliche in seguito. La data dell’inizio dei lavori sarà annunciata in futuro.
I capiprogetto cominceranno presto a lavorare con i funzionari municipali ai piani preliminari di questo tempio e a presentare i documenti pubblici nei prossimi mesi.
I santi degli ultimi giorni considerano i templi la casa del Signore e i luoghi di culto più sacri sulla terra. I templi sono diversi dalle case di riunione (cappelle) della Chiesa. Tutti sono benvenuti alle riunioni di culto domenicali e ad altre attività infrasettimanali presso le case di riunione locali. Lo scopo principale dei templi è quello di far sì che i membri fedeli della Chiesa di Gesù Cristo possano prendere parte a cerimonie sacre, come ad esempio i matrimoni, che uniscono le famiglie per sempre, e i battesimi per procura in favore degli antenati defunti che non hanno avuto l’opportunità di essere battezzati durante la loro vita.