Comunicato stampa

Aiuti Umanitari, Benessere e Autosufficienza in Italia nel 2024

La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni cerca di prendersi cura di un numero sempre crescente persone nel bisogno. Queste cure si manifestano sotto forma di impegno per il benessere e per l’autosufficienza, di aiuti umanitari e di servizio volontario.

Mettendo a disposizione fondi appositi e beni di consumo, la Chiesa sostiene migliaia di progetti umanitari. Questi progetti sono di beneficio a milioni di persone in tutto il mondo, senza riguardo alla razza, alla nazionalità o all’affiliazione religiosa.

Nel 2024, la Chiesa ha completato quaranta progetti umanitari in Italia. Donazione di medicinali, ristrutturazione di locali volti all’accoglienza di persone vulnerabili e supporto finanziario ad organizzazioni che offrono servizi psicosociali sono solo alcune delle attività implementate.

Per esempio, attraverso le donazioni della Chiesa e di altre organizzazioni, l’Agenzia Scalabriniana ha potuto fornire più di 40.000 pasti caldi nel quartiere Val Melaina, a Roma. Sempre a Roma, la donazione di celle frigorifere a Banco Alimentare Roma ha aiutato a mantenere fresco il cibo distribuito a oltre 100.000 persone.

Gli aiuti offerti dalla Chiesa stanno fornendo servizi medici, psicologici e legali a oltre 5.000 persone sparse su tutto il territorio italiano. Un aspetto fondamentale del supporto fornito dai servizi umanitari della Chiesa riguarda l’aiuto alle categorie vulnerabili in materia di autosufficienza. Corsi di lingua inglese o italiana, informatizzazione, supporto nella ricerca di un lavoro o costruzione di un CV rappresentano molte delle attività a cui si è contribuito. In questo modo, nel 2024, La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni sul territorio italiano ha aiutato oltre 200.000 persone.

In ultimo, il volontariato. Molti membri delle nostre congregazioni sono estremamente sensibili alle necessità che esistono intorno a loro. Per questo motivo, decine di progetti di volontariato sono stati organizzati per supportare la comunità. Per esempio, a Bologna oltre 250 volontari hanno aiutato il Comune a ripulire strade e parchi, o a sistemare gli ambienti esterni di un edificio appartenente alla Caritas. A Roma, volontari servono pasti presso la mensa di quartiere ogni settimana. Ad Arezzo, oltre 100 volontari hanno preparato pacchi con generi di prima necessità da distribuire alla popolazione.

La Chiesa riconosce l’importanza che le associazioni cattoliche rappresentano sul territorio, ed anche la loro capillarità. Anche per questo motivo, esse costituiscono la parte maggiore dei destinatari dei fondi elargiti dalla Chiesa lo scorso anno. Il lavoro svolto da queste, e da tante altre associazioni laiche o di altre confessioni religiose, è vitale per la sopravvivenza ed il benessere di così tante vite umane. A loro, ed ai loro volontari, va un nostro sentito ringraziamento.

Guida allo stile:Quando fate un articolo su La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, nel menzionare per la prima volta il nome della Chiesa vi preghiamo di riportarlo per intero. Per ulteriori informazioni sull’uso del nome della Chiesa, consultate online la Manuale di stile.