Ha preso avvio oggi presso la Certosa di Pontignano (Siena) la riunione annuale del Consorzio europeo per la ricerca su Chiesa e Stato organizzata con il patrocinio dell'Università di Siena.
Il tema degli incontri di quest'anno è: "Lo status legale delle minoranze religiose vecchie e nuove nell'Unione europea".
Temple Square is always beautiful in the springtime. Gardeners work to prepare the ground for General Conference. © 2012 Intellectual Reserve, Inc. All rights reserved. | 1 / 2 |
L'anziano Alessandro Dini-Ciacci ha rappresentato la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. Nel suo intervento ha detto: “Sono grato di essere qui oggi con persone che condividono l’essenza di uno dei principi della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni: ‘Noi rivendichiamo il privilegio di adorare Dio Onnipotente secondo i dettami della nostra coscienza e riconosciamo a tutti gli uomini lo stesso privilegio: che adorino come, dove o ciò che vogliono’ (Articoli di Fede 1:11).
Noi sosteniamo incontri e iniziative come quella di oggi a motivo dei nostri sentimenti riguardo alla libertà di religione e di credo che sono riassunti nelle parole di Joseph Smith, un profeta del Signore: ‘Io sono pronto a deporre la vita per i miei fratelli. Se è stato dimostrato che sono pronto a morire per un mormone, dichiaro con franchezza dinanzi al cielo che sono altrettanto pronto a morire in difesa dei diritti di un presbiteriano, di un battista o di un brav’uomo di qualsiasi altra confessione religiosa, perché lo stesso principio che calpestasse i diritti dei Santi degli Ultimi Giorni calpesterebbe anche i diritti dei cattolici romani o di qualsiasi altra setta religiosa che fosse impopolare e troppo debole per difendersi’ (Joseph Smith, History of the Church, 5:498).
La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni accoglie con piacere discussioni, iniziative e riunioni come quella di oggi ed è pronta a continuare a unire le sue forze a quelle di altre chiese e delle istituzioni civili per proteggere la libertà di religione e di credo per tutti”.