Assoluta neutralità politica. Questa è la posizione della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni sull’argomento. Neutralità, però, non significa indifferenza, distacco o disinteresse. Significa che la Chiesa non parteggia per nessuna parte politica e non si intromette nella sfera delle decisioni ad essa pertinenti.
La politica è certamente una parte importante, fondamentale, della vita delle persone e dei Paesi.
«NOI crediamo che i governi furono istituiti da Dio per il beneficio dell'uomo, e che egli considera gli uomini responsabili dei loro atti relativi ad essi, sia nel fare le leggi che nell'amministrarle per il bene e la sicurezza della società.» (Dottrina e Alleanze 134: 1)
È con questo profondo rispetto per gli «uomini [donne] responsabili» della gestione della “cosa pubblica” che la Chiesa di Gesù Cristo esprime al neo eletto presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, le più sentite congratulazioni per tale ruolo di grande responsabilità e di garante delle istituzioni e del diritto.
Ed è proprio nell’ottica del reciproco riconoscimento delle caratteristiche specificità e ruoli che il presidente Mattarella ha invitato l’anziano Massimo De Feo, Settanta dell’Area Europea – la massima autorità della Chiesa in Italia – a rappresentare la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni alla cerimonia del suo insediamento.
Per leggere Una dichiarazione di fede riguardante i governi e le leggi in generale