Il Consiglio dei Ministri ha oggi approvato i disegni di legge per la regolamentazione dei rapporti tra lo Stato e sei confessioni religiose: la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, la Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa meridionale, la Chiesa Apostolica in Italia, l’Unione Buddhista Italiana, l’Unione Induista Italiana e i Testimoni di Geova.
La Coalizione per le Intese religiose vuole ringraziare il Governo italiano e il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per questo decisivo passo in avanti verso un’ancora più piena libertà religiosa in Italia. L’approvazione dei disegni di legge sulle intese rappresenta un momento molto importante per i membri della Coalizione, un traguardo raggiunto grazie al sostegno del Governo italiano, delle Istituzioni e dei fedeli che appartengono alle confessioni religiose coinvolte.
Ottenuto il via libera del Governo, i disegni di legge sulle intese approderanno in Parlamento, al quale è affidato il compito di votarli. Un iter che la Coalizione augura possa essere il più rapido e bipartisan possibile. L’intesa è un accordo bilaterale tra lo Stato e una confessione religiosa, così come stabilito dall’Articolo 8 della Costituzione italiana che prevede l’uguaglianza di tutte le fedi di fronte alla Legge.
La “Coalizione per le intese religiose” è nata il 13 marzo del 2008 ed è un tavolo di lavoro che riunisce i rappresentanti della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia e delle confessioni religiose che hanno un’intesa pendente con lo Stato Italiano, cioè la Chiesa Evangelica Valdese, l’Unione Italiana Chiese Cristiane Avventiste 7° Giorno, la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (Mormoni), la Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa meridionale, la Chiesa Apostolica in Italia, l’Unione Buddhista Italiana e l’Unione Induista Italiana.
Tutti i dettagli sulla Colazione sono disponibili all’indirizzo www.coalizioneintesereligiose.it