Una delle caratteristiche più distintive dei templi mormoni è l’imponente statua dorata dell’angelo Moroni, che svetta sulla cima della maggior parte di questi edifici sacri. Pur non essendo oggetto di adorazione, la statua di Moroni che impugna la tromba simboleggia la diffusione del Vangelo e la seconda venuta di Gesù Cristo menzionata in Matteo 24:31: “E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba a radunare i suoi eletti dai quattro venti, dall’un capo all’altro de’ cieli”.
I mormoni credono che Moroni fosse un antico profeta del Libro di Mormon che nel 1823, secoli dopo gli avvenimenti descritti nel libro, rivelò a Joseph Smith dove trovare gli antichi resoconti incisi su tavole che narrano la storia di un popolo che visse nel continente americano. I membri della Chiesa usano il Libro di Mormon assieme alla Bibbia durante lo studio e le riunioni di culto.
Originariamente realizzata da Cyrus Dallin, la statua dell’angelo Moroni venne posta sulla cima del Tempio di Salt Lake City, nello Utah, nel 1893. Dallin, che non era di fede mormone, scrisse che lavorare a quel progetto “mi avvicinò più a Dio di qualsiasi altra cosa avessi mai fatto. Fu come se mi rendessi conto di ciò che significa essere in comunione con un angelo del cielo”.
Da allora, sulla maggior parte dei templi viene posta una statua dell’angelo Moroni durante la costruzione dell’edificio o dopo la sua dedicazione. Ma in alcuni casi la statua potrebbe essere assente. In certe aree geografiche le norme edilizie o i permessi d’uso non consentono la collocazione della statua. In alcune zone, essa potrebbe risultare più decorativa di quanto desiderato oppure la concezione architettonica del tempio non prevede la statua. Di norma la statua è rivolta a est, come quella sulla cima del Tempio di Roma.
I dettagli della statua includono il volto dell’angelo Moroni, i capelli mossi e la tromba, tutti ricoperti da uno strato d’oro di 22 carati. È sufficiente un giorno solo per ricoprire, o dorare, la statua. Una volta che la statua è coperta d’oro, tuttavia, può essere toccata solamente indossando dei guanti, in modo tale da non rovinarne la superficie delicata.
Esistono cinque versioni della statua, tra cui alcune che rappresentano l’angelo Moroni che impugna delle tavole o un papiro con la mano sinistra. Ad ogni modo, la statua ha sempre la tromba nella mano destra. Originariamente costruita in bronzo, rame o alluminio, la statua è attualmente fatta di vetroresina per diminuirne il peso. Ogni statua è diversa dalle altre per peso e dimensioni, a seconda del progetto architettonico del singolo tempio. La statua più grande è alta più di sei metri.
Per approfondire: La statua dell'angelo Moroni sui templi della Chiesa e 10 curiosità sulla statua dell'angelo Moroni