Dato che terremoti e tsunami continuano a verificarsi, la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni sta verificando come sia meglio fornire soccorso. Decine di migliaia di persone sono senza tetto e milioni sono senza energia elettrica.
La Prima Presidenza della Chiesa ha rilasciato la seguente dichiarazione in merito al disastro:
"Esprimiamo il nostro affetto e sostegno al popolo giapponese mentre sta affrontando questa terribile tragedia. Le nostre preghiere e quelle di milioni di Santi degli Ultimi Giorni in tutto il mondo li accompagnano mentre cercano di uscire da questa calamità. "
Aiuto di primo soccorso
La comunicazione e il trasporto sono difficili nella maggior parte della zona disastrata, ma i dirigenti locali della Chiesa stanno accordandosi con le autorità governative e con le organizzazioni umanitarie sui modi di fornire assistenza.
Missionari, fedeli e edifici della Chiesa
Tutti i missionari della Chiesa che servono in Giappone stanno bene. Circa il 95% dei Santi degli Ultimi Giorni nella zona disastrata è stato contattato e i primi rapporti non confermano decessi; tuttavia, le informazioni sulla situazione dei fedeli in quelle zone sono alquanto limitate.
La Chiesa è pure in grado di confermare che non si sono verificati danni significativi al Tempio di Tokyo.
Alla Chiesa sono pervenute richieste da molte persone che vogliono sapere come contribuire ad aiutare i bisognosi. Per queste informazioni aggiornarsi sul sito Philantropies della Chiesa.